In treno

Da tempo mi frullava in testa l'idea di far scopare la mia lei da un cazzo xxl su un wagon lit...Giovanna è una donna ben fatta...terza di seno con aureole grandi e capezzoli a chiodo, un culo a mandola, cosce vellutate e una bocca da vera pompinara...farebbe rizzare in pochi secondi qualunque cazzo. Nelle nostre fantasie c'è stato sempre il terzo che la possedeva e l'eccitazione era palpabile da entrambi le parti. Approfittando di un viaggio a Torino presso parenti, comincio a pensare come combinare segretamente l'incontro sul treno e solo a pensarci ero costretto a masturbarmi.
Sul sito a69 cerco i cazzi che più si prestano all'occasione e alla fine comincio a messaggiare con più di uno, scegliendo alla fine un quarantenne, Sergio, con un cazzo di 22 cm ed abbastanza grosso di circonferenza. Gli spiego che doveva avvenire tutto senza coinvolgermi e quindi nel buio della notte, con discrezione e che avrei fatto finta di dormire. Giovanna sa che ho il sonno profondo per cui sarebbe stata libera, nel caso si facesse prendere dalla passione cedendo alle lusinghe di Sergio, di sfogare la sua libidine e il suo piacere con tranquillità. Prenoto un T3 per la data stabilita e potete capire che è stata un'eccitazione crescente fino al giorno fatidico. Finalmente si parte, non senza prima averle proposto di scopare la notte in carrozza...per cui le ho consigliato di vestirsi di tutto pizzo nero..
con un reggiseno nero trasparente, un babydoll nero di pizzo con molte trasparenze, un perizoma ed autoreggenti nere. Saliti sul treno ci sistemiamo comodi ed aspettiamo l'ora tarda per spogliarci...siamo io e lei da soli. Con Sergio ci eravamo messi d'accordo che sarebbe salito da un' altra stazione molto più lontana. Nella penombra, a luci spente , comincio a spogliarla e a baciarla man mano che gli indumenti cadevano per terra...adesso era pronta con la sua lingerie e le sue mani cercavano il mio cazzo già duro. Le mie mani erano ora sul suo seno ora nella sua figa bagnata. Comincio a masturbarla ed altrettanto fa lei...ma ad certo punto fingo un cedimento ...me lo faccio ammosciare pensando ad altro e le dico che è la stanchezza di una giornata pesante la causa. La bacio e le propongo di rimandare il tutto alle prime luci dell'alba. Ci sistemiamo io nudo nella cuccetta di sopra e lei in lingerie in quella di sotto rassicurandola che non sarebbe salito nessun altro e scherzando le ho augurato: " dai ...magari salirà un bel ragazzo con un bel cazzo che ti farà godere come una troia". Lei ridendo e mal nascondendo l'eccitazione si sistema nel suo lettino di sotto di fronte al mio. Dopo un po di tempo, calcolando l'orario di arrivo alla stazione stabilita con Sergio, fingo di russare manifestando il mio sonno profondo. Lei era rimasta scoperta nello splendore delle sue forme avvolte dalla lingerie. Dopo un pò il treno si ferma alla stazione stabilita con Sergio ed attendo, con il cazzo già duro in mano nascosto dalle lenzuola, l'arrivo di Sergio. Sento il cuccettista che con discreto tocco sulla porta apre per farlo accomodare e vedo Giovanna preoccupata che cerca inutilmente di coprirsi con il lenzuolo che le stava di sotto per cui appare a Sergio nella sua folgorante bellezza. Sergio non può fare a meno di guardarla e scusandosi per il disturbo comincia a sistemare il proprio bagaglio e con calma si spoglia rivolto verso di lei che con molta furbizia lascia scoperta una coscia avvolta dalla autoreggente ed il babydoll fino alla vita...capisco subito che la voglia di scopare la stava facendo soffrire. Lui rimane in mini slip con un gonfiore che faceva immaginare la grandiosità del suo cazzo...dopo I convenevoli del caso si sistema nel lettino di sotto al mio con il corpo rivolto verso di lei e sommessamente farle i complimenti più audaci ..."è una gran bella signora...se lo faccia dire" di rimando lei..." grazie...guardi che sono con mio marito...la prego non è il caso"...lui.." si ma sta dormendo...guardi in che condizioni sono" e le mostra il suo enorme cazzo agitandolo con la mano...lei ..." è pazzo..." Sergio sporgendosi fuori dal lettino le prende la mano e cerca di avvicinarla al suo cazzo e dopo un pò di rifiuti cede e finalmente vedo la sua mano scorrere su quell'asta imponente...io con molta discrezione cominciavo a masturbarmi invaso dall'eccitazione ...non pensavo potesse essere così eccitante...le mie pulsazioni erano raddoppiate e non vedevo l'ora di vederli scopare e sentirli gemere. Silenziosamente ,rispettando il mio riposo, lui si avvicina a lei e avvicina il suo cazzo alla sua bocca invitandola a prenderselo tutto...dapprima Giovanna si mostra qun po restia ...facendomi ancor di più eccitare...poi cede bisbigliandogli di fare piano e di non farsi accorgere. Comincia con un pompino che solo lei sa fare e sento lo sciacquettio della sua saliva che avvolge nella sua bocca questo bel cazzo e i gemiti di lui che non riesce a trattenere fino a sborrarle in bocca invitandola ad ingoiare la sua sborra...premetto che l'ha sempre sputata...aspettavo con ansia la sua decisione e con meraviglia la vedo ingoiare, sotto la pressione di lui , e ripulirlo avidamente....che troia! ho pensato. Lui dopo comincia a baciarla stringendola a sé e facendosi posto accanto a lei...le tira giù il perizoma e comincia a leccarle la figa allagata di umore immagino...i gemiti di lei diventano sempre più forti e subito trattenuti con la mano davanti alla bocca...capisco che non vede l'ora di prenderlo dentro... lo attira a sé e comincia a tirargli su con la bocca il suo cazzo semimoscio...con un paio di colpi è già turgido come prima e lo invita a metterlo dentro..." dammelo...fammelo sentire...ho voglia del tuo cazzo enorme...riempimi" in men che non si dica Sergio le spinge con forza il suo cazzo dentro e la sbatte con forza e i loro silenziosi gemiti mi entravano dentro facendomi venire copiosamente mentre lui facendola girare in posizione di pecora continuava a stantuffarla da dietro con lei che era al massimo della goduria..." siiii...dammelo tutto...continua ...fammi sentire le palle sbattere...non resisto...sto per venire...sborrami dentro...voglio la tua sborra calda" ...proprio come una cagna in calore....avevo visto giusto...lui..." ecco...vengo troia! Sei una troia ! Ti riempio tutta siii" e cade su di lei inerme con il cazzo ancora dentro la figa...un ohhh di soddisfazione le scappa a voce piena e subito soffocato...si abbracciano esausti ma non paghi....continuano ad insinuare reciprocamente le mani nelle parti intime ...ora le mani di lui insistono sulle sue tette ormai fuori dal reggiseno slacciato e cadente e fuori dal babydoll...la bocca di Sergio succhia avidamente i capezzoli di Giovanna mordendoli fino a strapparle un gridolino di dolore ...ora Sergio e Giovanna sono girati su un fianco ...lui ha ancora le mani sulle turgide tette poggiando il suo cazzo nuovamente duro, con somma meraviglia di lei, sul bel culo di Giovanna...sento la voce di lei che sorpresa gli dice..." ancora? Non ti è bastato?...mi hai distrutta...è troppo grosso...però mi hai fatto godere come non mai...non ricordo di aver goduto così tanto con mio marito" ...e lui..." e ancora non hai visto niente!...ho voglia del tuo culo!" ..."noooo" replica lei..." non farlo...non entra! e mi fai male " ...uhmm anche io ero già con il cazzo duro pensando a quel grosso cazzo che stava per entrare nel culo di Giovanna. Lui comincia ad inumidirle il buco con la saliva e allargandolo con le mani comincia a poggiare la cappella facendo una leggera pressione...al che lei dopo un risucchio d'aria gli dice..."ahi...mi fai male...fai piano ti prego...ti supplicooo... ahiiiiii pianooo" praticamente il cazzo di Sergio era già entrato tutto ed adesso si muoveva con più vigore strappandole gridolini di dolore e gemiti di piacere....le.piaceva eccome! ...anche a me! Uhmmm..." ancora...non fermarti ..ahiii siii ahiii...cosi cosi ...forte ...forte non fermarti ahiiiii ce l'ho tutto dentro...sborrami dentro ti prego ...fammi godere ...così così...dai..dai.." lui..." hai visto come è entrato troiaaa...e come ti piace ...ti piace il cazzo eh?...ti vorrei scopare tutti i giorni così! Siii ...ti sborro dentro ...eccomi sii sii ooohh trooooia!